4.Ottimizzi il rischio bancario: abbassi il tasso di anticipo
Il tasso d'anticipo è il rapporto tra l'importo del mutuo ipotecario richiesto e il valore dell'immobile, espresso in percentuale. In quasi tutti i casi dev'essere inferiore all'80%. Ma più si abbassa, più favorevoli saranno le condizioni concesse per l'ipoteca, che diventano davvero ottimali con un tasso di anticipo del 60%, quando cioè la banca può essere quasi certa di recuperare l'importo del credito persino in caso di gravi sconvolgimenti del mercato associati a un forte ribasso dei prezzi del mercato immobiliare.
Anche se non potesse o non volesse investire più liquidità per l'acquisizione del suo bene immobile, le è possibile ottimizzare il tasso di anticipo, ad esempio mediante la costituzione in pegno del terzo pilastro.